Sentieri Monte Pietralata

 

 

Sentiero 440

Nome

Pagino – Ca’ Peci – Pian di Maglie – Casa Campolino

Lunghezza

Km 6,800

Dislivello

Mt. 423

Difficoltà

T (turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 2:20

RITORNO h 2:40




Il primo tratto del sentiero, da Pagino fino a Ca’Peci (vecchia abitazione abbandonata a quota 379 m), si snoda su una facile strada forestale, per poi proseguire su un sentiero stretto che taglia il versante del Monte Pietralata con una suggestiva visione panoramica sul versante est della Gola del Furlo. Il sentiero continua incrociando prima il sentiero 440A e poi il 449A; quindi inizia a salire su traccia, percorrendo il versante sud-orientale del M. Pietralata. Sul lato a monte del sentiero, diventano sempre più visibili le formazioni rocciose di calcari e marne fino ad incontrare, a quota 630 m, una grotta detta “dei partigiani”. L’itinerario continua all’interno di un bosco misto tipico di questi versanti: termo-mesofilo con esemplari di roverelle, aceri, ornielli, carpino nero e scotani intervallati da ampi rimboschimenti a prevalenza di conifere. A quota 660 m il sentiero, superato l’incrocio con il 449B (che conduce alle suggestive terrazze panoramiche) e attraversata la Strada Monte Furlo, continua a salire incrociando, a quota 691 m, il sentiero 446A.  Il sentiero 440 continua sino ad arrivare alla zona Pian di Maglie (780 m), sotto i pascoli sommitali, da dove si apre una suggestiva panoramica sulla media e bassa Valle del Meaturo. Superato l’incrocio con il sentiero 441B, inizia la discesa verso C. Campolino, dapprima attraversando dei prati sempre più colonizzati dai ginepri, poi rientrando nel bosco. L’ultimo tratto del percorso si svolge su carrareccia fino al punto di arrivo.

 

Sentiero 440B

Nome

Pagino - Casa Campolino

Lunghezza

Km 1,910

Dislivello

mt. 50

Difficoltà

T (turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:25

RITORNO h 0:30

L’itinerario si snoda su una facile strada carrareccia all’interno di un suggestivo bosco misto tipico di questi versanti. Lungo la strada segnaliamo la presenza di una  fonte d’acqua.

 

Sentiero 440A

Nome

Villa Furlo - sent440

Lunghezza

Km 1,230

Dislivello

mt. 222

Difficoltà

E (Escursionistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:30

RITORNO h 0:20

Il sentiero presenta difficoltà in alcuni brevi tratti (traccia stretta in versante ripido), dove occorre passo sicuro ed assenza di vertigini.

 

Sentiero 441

Nome

Chiesa Pietralata - Pian di Maglie- Vetta Pietralata

Lunghezza

Km 3,847

Dislivello

mt. 346

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 1:20

RITORNO h 1:00

Il sentiero si sviluppa partendo dalla Chiesa di Pietralata: antica e suggestiva costruzione su uno sperone roccioso a 545 m di quota a testimonianza di un antico borgo, una volta abitato e oggi abbandonato. Il primo breve tratto si snoda in salita su una carrareccia (da cui parte anche il sent 441A in discesa) per inoltrarsi poi su traccia in ambiente bosco misto; si prosegue sul M. Bregno entrando in pineta ad alto fusto, fino ad arrivare sotto i prati sommitali. Il tracciato continua su carrareccia fino a Pian di Maglie, lungo la quale si possono ammirare scorci panoramici della media e bassa Valle del Metauro con sguardi da San Marino al M. Conero. Il sentiero, nel punto in cui incrocia il sentiero 441B a quota 827 m, prosegue verso S-SW iniziando l’ultimo tratto in salita su praterie di vetta. Si godono scorci panoramici sia verso la vallata del Metauro a NE, sia verso la dorsale Umbro-Marchigiana che Tosco-Romagnola a SW.

 

Sentiero 441A

Nome

Chiesa di Pietralata - sent446

Lunghezza

Km 1,200

Dislivello

mt. 124

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:40

RITORNO h 0:30

Sentiero di collegamento tra il 441 e il 446  con traccia in ambiente di bosco misto prevalentemente a latifoglie. E’ presente una fonte.

 

Sentiero 441B

Nome

Sent 441 (827m) - sent 440 Pian di Maglie

Lunghezza

Km 0,200

Dislivello

mt. 47

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:10

RITORNO h 0:15

Sentiero di collegamento tra il 441 e il 440 su traccia, in ambiente di praterie di versante con presenza di zone arbustate a ginepro e rosa canina.

 

 

Sentiero 446

Nome

Spelonca bassa - Spelonca alta - Vetta Pietralata

Lunghezza

Km 3,700

Dislivello

mt. 539

Difficoltà

E (Escursionistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 1:40

RITORNO h 1:00

Il sentiero si sviluppa, partendo da Spelonca Bassa, nel primo tratto su carrareccia in salita, poi su traccia in ambiente di bosco misto termofilo, infine su strada forestale fino a quota 632.3 m, dove si incrocia il sentiero 441A. Proseguendo in salita su traccia, si incrocia il sentiero 446A a quota 742m. Qui (versante S del M. Pietralata) inizia l’ultimo tratto in salita su traccia in ambiente boschivo e praterie sommitali secondarie (in quanto  originate dal disboscamento). Sono caratterizzate dalla presenza di brometi ed altre graminacee, con stupende fioriture primaverili di orchidee.

 

Sentiero 446 A

Nome

Sent 446 a quota 742m - sent 440 a quota 660m  

Lunghezza

Km 0,800

Dislivello

mt. 82

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:15

RITORNO h 0:20

Sentiero di collegamento tra il 446 e il 440  in ambiente bosco misto a latifoglie e rimboschimenti di conifere

 

Sentiero 449

Nome

Parcheggio Diga Enel - bivio 449A - Terrazza del Furo - Rif. Furlo

Lunghezza

Km 2,330 Terrazza del Furlo / Km 2,765 Terrazza alta

Dislivello

mt. 446 Terrazza del Furlo / mt. 495 Terrazza alta

Difficoltà

E (Escursionistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 1:30

RITORNO h 1:10

Partendo dal parcheggio nei pressi della Diga ENEL del Furlo, il sentiero si sviluppa all’interno di ambiente boschivo in salita su traccia stretta, che in alcuni punti  richiede particolare attenzione; costeggia il Fosso del Ri, tra ripide pareti, fino al bivio con il sentiero 449A a quota 360 m; quando il bosco si dirada è possibile ammirare lo spettacolo della gola e della Diga Enel dall’alto. Il sentiero prosegue in salita su traccia in ambiente di bosco fino ad un altro bivio a quota 629 m da dove, prendendo a sinistra, in leggera discesa, si arriva alla Terrazza del Furlo (610 m) e infine al rifugio Furlo (626 m), mentre tenendo la destra (fare attenzione a seguire i segnavia a vernice) si sale alla Terrazza Alta (675 m), per poi scendere al Rifugio del Furlo attraverso il sentiero 449B. Dalle due Terrazze si può godere di ampi e suggestivi panorami: l’ingresso del Fiume Candigliano in Gola, le pareti verticali del Monte Paganuccio dove nidifica la coppia di Aquile reali, l’Appennino Umbro Marchigiano e il mare. Di notevole interesse naturalistico il lembo di macchia mediterranea ivi presente

 

Sentiero 449 A

Nome

Sent 440 - sent 449

Lunghezza

Km 0,770

Dislivello

mt. 20

Difficoltà

E (Escursionistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:20

RITORNO h 0:20

Sentiero di collegamento tra il 449 ed  il 440  in ambiente di bosco misto

 

Sentiero 449 B

Nome

Sent 440 – Terrazza alta - Rif. Furlo

Lunghezza

Km 0,960

Dislivello

mt. 49

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 0:25

RITORNO h 0:25

Sentiero di collegamento tra il 440 ed il 449. Il bosco misto termo-mesofilo, mano a mano che si procede sul sentiero 449B,  gradualmente si trasforma in una bassa lecceta per lasciare il posto ad un lembo di macchia mediterranea in posizione particolarmente esposta al sole (terrazza alta), di notevole interesse naturalistico.

 

Sentieri Monte Paganuccio

 

 

Sentiero 450

Nome

La Pradella – S. Ubaldo – Vetta Paganuccio

Lunghezza

Km 5,300

Dislivello

mt. 422

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 1,45

RITORNO h 1:15

Il sentiero inizia dalla casa forestale “la Pradella” su una carrareccia fino ad una sbarra dove si inoltra su traccia in rimboschimenti a conifere e poi bosco misto a latifoglie fino a S Ubaldo; qui  sono visibili i resti di una piccola cava di pietra da lavorazione abbandonata. Si prosegue su strada carrabile fino ad un’altra sbarra e, sempre salendo, all’interno di un suggestivo bosco mesofilo di cerro, si giunge in un falsopiano con panorami verso la vallata sottostante del Fosso della Rave e la dorsale Umbro-Marchigiana sullo sfondo; in località “il Sodo” si incrocia il sentiero 450A ed inizia la salita finale sui prati sommitali secondari del Paganuccio (versante SE) fino alla vetta.

 

Sentiero 450A

Nome

La Pradella – bivio 452 -  La Pianaccia – Il Sodo

Lunghezza

Km 3,800

Dislivello

mt. 375

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 1:30

RITORNO h 1:00

I sentieri 452 e 450A per circa 1 km coincidono. Il sentiero 450A inizia dalla casa forestale “la Pradella”; prosegue all’interno di un bosco misto a prevalente rimboschimento di conifere, fino a raggiungere i pascoli sommitali secondari in località La Pianaccia dove, a quota 920 m, incrocia il sentiero 452.  Il sentiero 450A termina in località Il Sodo dove a quota 920 m incrocia il sentiero 450.

 

Sentiero 451

Nome

S. Anna - Ca’ i Fabbri - Vetta Paganuccio

Lunghezza

Km 5,100

Dislivello

mt. 811

Difficoltà

E (Escursionistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 2:15

RITORNO h 1:20

Il sentiero  inizia nei pressi dello stabilimento di imbottigliamento dell’acqua lungo la strada carrabile, poi inizia a salire per entrare in ambiente di bosco misto tipico sia dei versanti caldi nei punti più esposti, sia dei versanti più freschi nei punti meno esposti. Il sentiero esce sulla strada per breve tratto a quota 420 m. Rientrato nel bosco,  a quota 722 m incrocia il sentiero 452°, per arrivare poi in località Ca’i Fabbri. Interessante è la presenza di un piccolo lago artificiale quale importante area di abbeveraggio per la fauna selvatica e oggi colonizzata da una tipica vegetazione lacustre ricca di odonati e anfibi.  Il sentiero  continua in un importantissimo lembo di faggeta presente tra i 800 e i 960 m (versante NE del Paganuccio), percorrendo una traccia  in notevole pendenza, fino a sbucare nelle praterie sommitali dove è possibile osservare la dorsale umbro marchigiana e tosco-romagnola verso SW. 

 

Sentiero 452

Nome

La Pradella – Bivio 450A - Cà Luccio - Scotanelli -  La Pianaccia

Lunghezza

Km 9,000

Dislivello

mt. 375

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 3:00

RITORNO h 2:30

I sentieri 452 e 450A per circa 1 km coincidono. Il sentiero 452 inizia dalla casa forestale “la Pradella” salendo su traccia all’interno di un rimboschimento di conifere; a quota 660 m il 452 si divide dal 450A, per poi scendere fino ad una sbarra da dove inizia una strada carrabile, fiancheggiata da bancate di “Scaglia Rossa”. Si superano i suggestivi borghi di Cà Luccio e Scotanelli dopo i quali, salendo, si incontra un’area pic-nic da dove si gode un panorama mozzafiato sulla dorsale Umbro-Marchigiana. Da quest’area si continua poi a salire su una strada forestale e poi sugli ampi prati secondari del Monte Paganuccio. Nel punto in cui si incontra il sentiero 452°, proveniente da Ca’ i Fabbri, è possibile godere di ampi panorami sia sulla valle del fosso sottostante, sia verso la dorsale Umbro-Marchigiana sullo sfondo. Ripresa la strada carrareccia, si giunge in località La Pianaccia a 920 m dove termina questo sentiero all’incrocio con il sentiero 450A.

 

Sentiero 452A

Nome

Sent 451 – Sent 452

Lunghezza

Km 4,800

Dislivello

mt. 205

Difficoltà

T (Turistico)

Tempi di percorrenza

Calcolati non considerando soste e con un passo svelto e allenato

ANDATA h 1:30

RITORNO h 1:45

Partendo da Ca’ I Fabbri, il sentiero collega il  451 e il  452 in ambiente boschivo su carrareccia